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Visualizzazione dei post da febbraio, 2010

Appunti di WPF – Terza Puntata – Hello World!

In questo tutorial vediamo come creare la nostra prima applicazione WPF. Apriamo Visual Studio 2010, scegliamo “New Project” dalla schermata iniziale (o dal menù File->New Project) e selezioniamo il progetto di tipo “WPF Application”: Digitiamo il nome del progetto HelloWorld al posto di WpfApplication1 e premiamo Ok per far si che Visual Studio 2010 crei l’infrastruttura del progetto: Vediamo in dettaglio quali file vengono creati da Visual Studio e la loro funzione nel nostro progetto. L’elenco dei file del progeto è riportato all’interno della finestra Solution Explorer: · Application.xaml : è il file xaml dell’applicazione in cui viene definita quale è la finestra principale e vengono definite le risorse dell’applicazione; · Application.xaml.vb : è il file di codice che definisce la classe dell’applicazione. In questo file può essere inserito del codice per gestire gli aventi dell’applicazione come lo startup o lo shutdown; · MainWindow.xaml : è il file xa

Appunti di WPF – Seconda Puntata – L’architettura di WPF

In questo tutorial analizzeremo l’architettura di WPF, cioè quali sono i building blocks costitutivi del framework di Windows Presentation Foundation. La seguente immagine mostra lo schema architetturale di WPF: Analizziamo i singoli componenti che fanno parte del framework: · PresentationFramework.dll : contiene i tipi WPF di alto livello (windows, pannelli e altri controlli) e i tipi astratti di programmazione dell’interfaccia grafica come, ad esempio, i tipi astratti per la definizione degli stili; · PresentationCore.dll : contiene i tipi base di WPF come, ad esempio, UIElement e Visual dai quali derivano tutti i controlli; · WindowsBase.dll : contiene tutte quelle classi che possono, in linea teorica, essere riutilizzate al di fuori dell’ambiente WPF (come, ad esempio, DispatcherObject e DependencyObject); · Milcore.dll : rappresenta il nucleo del sistema di rendering di WPF e la parte più importante del Media Integration Layer (MIL). E’ questo il componente che si o

Appunti di WPF – Prima Puntata – Introduzione a WPF

Con questo post vorrei iniziare una serie di “appunti” sulla tecnologia WPF. Si tratta di articoli preparati per la community DotNetRomaCestà che attualmente ha chiuso il proprio portale e che, quindi, non potranno essere, almeno nell’immediato, pubblicati. Ho, quindi, deciso di pubblicarli su questo blog con la speranza che a qualcuno possano essere utili. Non hanno la pretesa di essere esaustivi ma di mostrare alcune caratteristiche di WPF a coloro che si avvicinano alla tecnologia. Fino all’introduzione di WPF (avvenuta nella versione 3.0 del Framework) gli sviluppatori hanno utilizzato, per realizzare le interfacce grafiche, tecnologie vecchie di circa 15 anni. Si tratta di User32 e GDI/GDI+: · User32 : una serie di API che forniscono il look and feel che tutti conosciamo (bottoni, finestre, etc., etc.); · GDI/GDI+ : fornisce il supporto alla grafica 2D come figure, testo o immagini. Entrambe le tecnologie sono state introdotte con il sistema operativo Windows 3.0 agli i

Presentato Windows Mobile 7

Vi segnalo il seguente post di MSDN http://blogs.msdn.com/italy/archive/2010/02/15/windows-phone-7-series.aspx in cui viene annunciata la presentazione di Windows Mobile 7. Ci sono alcuni video interessanti tra cui la keynote di presentazione. Technorati Tag: Windows Mobile 7 , Mobile

Briciole di WPF: Istanziare classi con XAML

XAML è un linguaggio dichiarativo, un dialetto dell’XML, che permette di istanziare oggetti dichiarando cosa vogliamo e con quali proprietà. Quando scriviamo: < Button Margin ="5" Content ="Premi"> </ Button > stiamo indicando all’interprete XAML che vogliamo un’istanza della classe Button con la proprietà Margin pari a “5” e la proprietà Content pari a “Premi”. Di fatto, quando l’interprete XAML incontra il nodo XML di cui sopra, esegue una serie di istruzioni, esattamente equivalenti a: Dim button = New Button button.Margin = New Thickness ( 5 ) button.Content = "Premi" Tralasciando per un attimo l’utilizzo dei TypeConverter di cui abbiamo già parlato in un precedente post , e che consente all’interprete di valorizzare le proprietà delle classi, possiamo osservare che il ragionamento fatto per la classe Button può essere esteso a qualsiasi classe che abbia: un costruttore senza parametri delle prop

Rilasciato Visual Studio 2010 RC per gli abbonati MSDN

Brian Harry ( ) ha annunciato (qui il post ) il rilascio della versione RC di Visual Studio 2010 per gli abbonati MSDN. Da mercoledì prossimo dovrebbe essere disponibile per tutti. Technorati Tag: Visual Studio 2010 RC , Visual studio 2010 release candidate

Software per ipovedenti gratuito

Vi segnalo una notizia apparsa sul sito di DotNetRomaCestà : http://www.dotnetromacesta.org/Notizie.aspx?IdNews=106 Si tratta della nuova versione di Vivo 3 portatile, un programma unico ed in italiano che far parlare il computer, molto utile per le persone che hanno difficoltà di lettura. Si tratta di un programma che non necessita di installazione. E, poi, è italiano!!! Technorati Tag: Vivo3 , istituto maiorana , non vedenti , ipovedenti

Accessorio di SnagIT per Team System

Vorrei segnalarvi il seguente accessorio per SnagIT che permette di catturare un’immagine dallo schermo (come fa normalmente SnagIT) e di inserirla all’interno di Visual Studio Team System. Maggiori indicazioni sulla pagina di download dell’accessorio: http://www.techsmith.com/snagit/accessories/teamsystem.asp o nella guida PDF scaricabile dalla stessa pagina. Technorati Tag: SnagIt , team foundation server , tfs , visual studio team system

Interessante post di Lorenzo Barbieri sul Blog MSDN

Vorrei segnalarvi un interessante post di Lorenzo Barbieri sul Blog MSDN relativo allo stato dell’arte dell’ALM: http://blogs.msdn.com/italy/archive/2010/02/05/riflessioni-sui-trend-nei-sistemi-di-gestione-del-codice-sorgente.aspx Decisamente interessante. Technorati Tag: ALM , TFS basic , Team Foundation server , TFS 2010

Briciole di WPF : Le risorse incorporate

In WPF, come accade in Windows Form, possiamo incorporare delle risorse (immagini, file sonori, video, etc, etc.) all’interno di un assembly. La modalità con cui eseguiamo questa operazione è però più vicina al mondo web che non al mondo delle Windows Forms. Per poter inserire un file di risorse all’interno di un nostro assembly è sufficiente creare una o più cartelle all’interno del progetto e, quindi, inserirvi i file da includere come risorse. Per finire è sufficiente che tali file abbiamo la proprietà Build Action impostata su Resource. Ad esempio, nel seguente progetto abbiamo incorporato 6 immagini e un file audio: Nelle Windows Forms, invece, incorporiamo le risorse aggiungendole al file Resources.resx. Nel caso precedente, nel momento in cui compiliamo, le risorse vengono inserite nell’assembly come stream di byte. Per verificare questo, possiamo aprire l’assembly con le risorse tramite Reflector :   Osserviamo la presenza di un oggetto memory stream per ogni file

Briciole di WPF: Finestre non rettangolari, WPF vs Windows Forms

Questa briciola vuole mettere in evidenza il completo supporto alla trasparenza presente in WPF. Nel fare questo effettueremo un confronto con il supporto fornito nelle Windows Forms nella creazione di finestre non rettangolari. Partiamo da WPF. Creare finestre non rettangolari in WPF è assolutamente banale. Prendiamo ad esempio il seguente XAML: < Window x : Class ="MainWindow"     xmlns ="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml/presentation"     xmlns : x ="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml"     Title ="MainWindow" Height ="350" Width ="525" Background ="Transparent" WindowStyle ="None" AllowsTransparency ="True" MouseLeftButtonDown ="Window_MouseLeftButtonDown">      < Canvas >          < Canvas.Background >              < ImageBrush ImageSource ="./images/Drawing.png"></ ImageBrush >          </ Ca