Passa ai contenuti principali

Integrare le funzionalità di Bing nei nostri siti web – Parte 2 – Parametri di Query

In questo post ha lo scopo di esporre i possibili parametri che si possono utilizzare nei servizi offerti dalla piattaforma Bing (esposta nel precedente post).

Anche in questo caso utilizzeremo la modalità di accesso XML. Il discorso si può facilmente ripetere per le altre modalità JSON e SOAP.

Non esaminerò tutte le possibili sorgenti di ricerca fornite da Bing ma solamente quelle ritenute più interessanti, fornendo comunque gli opportuni riferimenti per potersi documentare sulle sorgenti non citate.

Per riprendere il discorso, una chiamata alle API di Bing per recuperare dei risultati di ricerca ha la forma:

 http://api.search.live.net/xml.aspx?Appid=<appid>&query=<parole da cercare>&sources=<sorgenti di ricerca> 

     Parametri comuni

Esistono dei parametri generali, comuni, cioè, a qualsiasi eventuale fonte di ricerca si scelga.
In particolare abbiamo:

AppId : AppID generato sul sito riservato ai Developer, necessario per accedere ai servizi;

Query : elenco delle parole da ricercare;

Sources : una o più sorgenti dati (vedere post precedente);

Version : rappresenta la versione della API di Bing che si intende utilizzare. Se non impostato viene preso il valore 2.1;

Market : rappresenta la nazione/cultura per cui deve essere effettuata la ricerca. Se non viene impostato, il motore di Bing cerca di dedurre la lingua tramite algoritmi quali l’indirizzo IP e così via;

Adult : indica il filtro per adulti impostato per la ricerca. Se non impostato, viene preso il valore di default, dipendente dal market selezionato. I possibili valori del parametro sono:
    
Off : non viene utilizzato alcun filtro,
    
Moderate : i risultati della ricerca non includono immagini o
                      video ma possono includere del testo a sfondo
                      sessuale,
     Strict : i risultati non debbono includere nè testo, nè
                immagini e nè foto per adulti;

Options : permette di impostare alcune proprietà comuni a tutte le sorgenti di ricerca come l’abilitazione del riconoscimento automatico della nazione;

Latitude : imposta la latitudine geografica in cui centrare la ricerca in modo da rendere la ricerca più accurata;

Longitude : imposta la longitudine geografica in cui centrare la ricerca in modo da renderla più accurata;

UILanguage : imposta la lingua dell’interfaccia grafica;

Radius : imposta il raggio di ricerca per la richiesta. Da utilizzare alla stregua della latitudine e della longitudine per rendere più accurata la ricerca.

     Parametri comuni a tutte le sorgenti

Esistono, inoltre, altri parametri comuni a tutte le sorgenti di ricerca e che possono essere valorizzati in maniera indipendente da sorgente a sorgente.
Questi parametri si possono impostare sulla singola sorgente di ricerca utilizzando la sintassi:

<nome sorgente>.<parametro>

Tra questi troviamo:

Count : specifica il numero di record da restituire;

Offset : specifica il numero del primo record dei risultati di ricerca.

Di seguito riporto i parametri di due sorgenti interessanti come Image e Video (per le altre sorgenti si possono consultare i riferimenti riportati in calce al post).

     Image

La sorgente Image permette di ricercare immagini.
Possiamo decidere quale tipologia di immagini ricercare in termini di dimensioni (altezza e larghezza), presenza o meno di volti o persone, formato dell’immagine (ritratto o paesaggio), se si tratta di un disegno o una foto oppure se è a colori o meno.
Il parametro è Image.Filters e può assumere la combinazione di una serie di valori (l’insieme dei valori è consultabile al seguente link).

Ad esempio, la seguente richiesta:

http://api.search.live.net/xml.aspx?Appid=<appid>&query=colosseo&sources=Image&Image.Filters=Size:Small+Color:Monochrome

restituisce il seguente risultato:

04-08-2009 22.45

La prima immagine risultato è :

pianta1_small

     Video

La sorgente di tipo Video consente di ricercare tra i file di tipo video presenti in rete.

Se proviamo a digitare il seguente URL

http://api.search.live.net/xml.aspx?Appid=<appid>&query=Visual+Studio+2010&sources=Video&market=it-IT&Video.Filters=Resolution:Low

nella barra indirizzi del browser, otteniamo la seguente risposta: 

captured_Image.png[7]

     Riferimenti

Per maggiori informazioni potete consultare la documentazione presente ai seguenti link:

Bing API, Version 2
Bing Developer Center

 

Commenti

Post popolari in questo blog

VB.NET : Aggregare stringhe con LINQ

Tip facile facile, ma a qualcuno potrebbe servire. Supponiamo di avere una lista di stringhe (magari come risultato di una query LINQ) e di voler ottenere una stringa con la concatenazione delle stesse: Dim list = CreateList() Dim concatStr = (From s In list _ Select s).Aggregate( Function (currentString, nextString) currentString + nextString) MessageBox.Show(concatStr) Il metodo CreateList non ci interessa, in questo momento, ma crea una lista di oggetti String. Protected Function CreateList() As IEnumerable( Of String ) Dim list As String () = {" stringa1 ", " stringa2 ", " stringa3 ", " stringa4 ", " stringa5 "} Return list.AsEnumerable() End Function Questo metodo potrebbe restituire una qualsiasi lista di oggetti di cui, nella select successiva recuperiamo solo stringhe. La stessa tecnica è utilizzabile per concatenare stringhe inserendovi un carattere separatore Dim list = CreateList() Dim

VB.NET: SplashScreen con effetto fade-in

In questo post vorrei proporvi un modo per realizzare una splash screen per le nostre applicazioni Windows Form che appare progressivamente con un effetto fade. Supponiamo di avere il nostro progetto VB.NET in una soluzione Visual Studio 2008 in cui abbiamo il sorgente della nostra applicazione Windows Form. Inseriamo una splash screen utilizzando il menù Progetto->Aggiungi Nuovo Elemento e selezionando il tipo di elemento “Schermata Iniziale” A questo punto Visual Studio creerà, automaticamente, la schermata iniziale che possiamo personalizzare graficamente come vogliamo. Per poter fare in modo che questa finestra appaia nel momento in cui avviamo l’applicazione, è necessario aprire le proprietà del progetto e impostare la maschera di avvio: In questo modo, all’avvio dell’applicazione, la schermata appare immediatamente e scompare un attimo prima della visualizzazione della finestra dell’applicazione. Possiamo far apparire la schermata iniziale con un ef

VB.NET: Convertire un file DOC in RTF e PDF con office interop

In questo post vorrei proporvi del codice per poter convertire un file .doc in un file .rtf oppure .pdf utilizzando le API di interoperabilità di Office. Creeremo una classe, DocConverter, che esporrà le due funzionalità sopra citate. Cominciamo con il prevedere un attributo privato della classe che rappresenterà l’applicazione Word che utilizzeremo per la conversione. Creeremo l’istanza dell’attributo privato all’interno del costruttore della classe: Public Sub New () If Not CreateWordApp() Then Throw New ApplicationException(" Assembly di interoperabilità con Office non trovato! ") End If End Sub Private _wordApp As Word.ApplicationClass Protected Function CreateWordApp() As Boolean Dim retval = True Try _wordApp = New Word.ApplicationClass() _wordApp.Visible = False Catch ex As System.Exception _wordApp = Nothing retval = False End Try Return retval End Function La conve