Passa ai contenuti principali

Recuperare le informazioni di mapping delle entità in Linq2SQL

In questo piccolo post vorrei mostrarvi un modo per recuperare, dato il tipo di un oggetto generato con il designer di Lnq2SQL, la tabella di mapping e le eventuali colonne di mapping delle singole proprietà.

Quando generiamo il modello dei dati in Linq2SQL, l’ambiente di sviluppo crea per noi il codice VB.NET per la definizione delle classi che mappano le nostre tabelle e il DataContext per accedere alla banca dati.

Supponiamo di avere una tabella di clienti:

imagee di generare il modello Linq2SQL. In questo caso Visual Studio genera per noi una classe Clienti:

  1. <Table(Name:="dbo.Clienti")> _
  2. Partial Public Class Clienti
  3.     Implements System.ComponentModel.INotifyPropertyChanging,  _
  4.                 System.ComponentModel.INotifyPropertyChanged
  5.  
  6.     .
  7.     .
  8.  
  9.     <Column(Storage:="_IDCliente", AutoSync:=AutoSync.OnInsert, DbType:="Int NOT NULL IDENTITY", IsPrimaryKey:=True, IsDbGenerated:=True)> _
  10.     Public Property IDCliente() As Integer
  11.         .
  12.         .
  13.     End Property
  14.  
  15.     <Column(Storage:="_CodiceCliente", DbType:="Char(10) NOT NULL", CanBeNull:=False)> _
  16.     Public Property CodiceCliente() As String
  17.         .
  18.         .
  19.     End Property
  20.  
  21.     <Column(Storage:="_DescrizioneCliente", DbType:="NVarChar(100) NOT NULL", CanBeNull:=False)> _
  22.     Public Property DescrizioneCliente() As String
  23.         .
  24.         .
  25.     End Property
  26.  
  27.     .
  28.     .
  29.  
  30. End Class

Come possiamo osservare, la classe e le proprietà della stessa, vengono decorate con appositi attributi che mappano la classe e i suoi membri sulla tabella e sui campi della banca dati.

In particolare TableAttribute (Table nel precedente codice) associa la classe alla tabella (“dbo.Clienti” nell’esempio precedente) mentre ColumnAttribute (Column nel precedente codice) associa una proprietà ad un campo della banca dati.

Per recuperare, quindi, a runtime i parametri di mapping delle classi con la banca dati, possiamo recuperare gli attributi di cui sopra.

Per fare questo possiamo utilizzare i due seguenti metodi di estensione:

  1. Imports System.Runtime.CompilerServices
  2. Imports System.Data.Linq.Mapping
  3.  
  4. Public Module Linq2SqlModule
  5.     <Extension()> _
  6.     Public Function GetLinq2SqlTable(ByVal objectType As Type) As String
  7.         Dim retval As String = Nothing
  8.         Try
  9.             Dim attrib = CType(objectType.GetCustomAttributes(GetType(TableAttribute), _
  10.                                                               True).FirstOrDefault(),  _
  11.                                                               TableAttribute)
  12.             If attrib IsNot Nothing Then
  13.                 retval = attrib.Name
  14.             End If
  15.         Catch ex As Exception
  16.             retval = Nothing
  17.         End Try
  18.         Return retval
  19.     End Function
  20.  
  21.     <Extension()> _
  22.     Public Function GetLinq2SqlField(ByVal objectType As Type, _
  23.                                      ByVal propertyName As String) As String
  24.         Dim retval As String = Nothing
  25.         Try
  26.             Dim entityProp = (From p In objectType.GetProperties() _
  27.                              Where String.Compare(p.Name, propertyName, True) = 0 _
  28.                              Select p).FirstOrDefault()
  29.             If entityProp IsNot Nothing Then
  30.                 Dim attrib = CType(entityProp.GetCustomAttributes(GetType(ColumnAttribute), _
  31.                                                                   True).FirstOrDefault(),  _
  32.                                                                   ColumnAttribute)
  33.                 If attrib IsNot Nothing Then
  34.                     retval = attrib.Storage.Replace("_", "")
  35.                 End If
  36.             End If
  37.         Catch ex As Exception
  38.             retval = Nothing
  39.         End Try
  40.         Return retval
  41.     End Function
  42. End Module

 

Commenti

Post popolari in questo blog

VB.NET for Dummies: Gli Eventi

Vorrei iniziare con questo post una serie dedicata ad aspetti di VB.NET di base che possono essere utile a coloro che si avvicinano al mondo .NET e che, in genere, non vengono trattati a livello base. La serie di post non ha la pretesa di essere assolutamente esaustivi sugli argomenti che tratterò In questo primo post parleremo degli eventi. Cosa sono e a cosa servono Un evento è la “notifica” dell’accadimento di qualcosa. Quando, ad esempio, premiamo un bottone della finestra di un’applicazione, dietro le quinte, il bottone stesso “notifica” al mondo circostante che qualcuno, in quell’istante, lo ha premuto. Sta, poi, al mondo circostante preoccuparsi di “intercettare” l’evento stesso per gestirlo (tramite un gestore di evento). Attenzione a non confondere la pressione del tasto con la “notifica” della pressione del tasto: l’evento è la “notifica” dell’accadimento, non l’accadimento stesso. Ma a cosa serve tutto ciò? Utilizzare gli eventi è un modo per disaccoppiare ...

VB.NET: SplashScreen con effetto fade-in

In questo post vorrei proporvi un modo per realizzare una splash screen per le nostre applicazioni Windows Form che appare progressivamente con un effetto fade. Supponiamo di avere il nostro progetto VB.NET in una soluzione Visual Studio 2008 in cui abbiamo il sorgente della nostra applicazione Windows Form. Inseriamo una splash screen utilizzando il menù Progetto->Aggiungi Nuovo Elemento e selezionando il tipo di elemento “Schermata Iniziale” A questo punto Visual Studio creerà, automaticamente, la schermata iniziale che possiamo personalizzare graficamente come vogliamo. Per poter fare in modo che questa finestra appaia nel momento in cui avviamo l’applicazione, è necessario aprire le proprietà del progetto e impostare la maschera di avvio: In questo modo, all’avvio dell’applicazione, la schermata appare immediatamente e scompare un attimo prima della visualizzazione della finestra dell’applicazione. Possiamo far apparire la schermata iniziale con un ef...

Alla scoperta del Kinect: presentazioni e convenevoli

Oggi è arrivato un Kinect nuovo nuovo su cui cominciare a fare sperimentazione ed ho, quindi, deciso di condividere tutto ciò che scopro, le cavolate che faccio e i segreti che scopro con chi mi segue. I post che cercherò di scrivere con frequenza sono post di un neofita che si avvicina all’”Aggeggio” e che quindi sono diretti a chi nulla dell’argomento. Gli esperti troveranno noiosi e banali questi post, ma non si può aver tutto dalla vita. Per cominciare, scartato l’”Aggeggio” ho cominciato a preparare l’ambiente di sviluppo: 1) Visual Studio 2010 Ultimate (che uso normalmente ma che non è necessario in quanto si può sviluppare tranquillamente con la express edition); 2) Kinect SDK, scaricabile all’indirizzo http://research.microsoft.com/en-us/um/redmond/projects/kinectsdk/download.aspx 3) DirectX Software Development Kit scaricabile all’indirizzo http://www.microsoft.com/download/en/details.aspx?displaylang=en&id=6812 A questo punto vi basta connettere il Kinect al...