Passa ai contenuti principali

TFS 2010 Object Model: connettersi ad un server TFS

Per questioni di lavoro mi sono occupato recentemente di interagire, via codice, utilizzando l’object model, con TFS. Vorrei iniziare una mini serie dedicata a trucchi e brevi articoli sull’utilizzo di alcune classi presenti all’interno dello stesso object model. La serie non ha la pretesa di essere esaustiva ma ha lo scopo, come mia consuetudine, di condividere il know-how.

Questo post riguarda la parte iniziale di ogni interazione con TFS: la connessione al server.

Se vogliamo creare applicativi client che interagiscono con Team Foundation Server 2010, possiamo utilizzare l’object model messo a disposizione dalle librerie Microsoft.TeamFoundation.*.dll.

image

In particolare per la connessione al server è necessario referenziare le librerie Microsoft.TeamFoundation.Client.dll e Microsoft.TeamFoundation.Common.dll.

La connessione al server TFS (allo scopo di ottenere servizi per la gestione delle entità proprie del server) può essere eseguita mediante la classe TFSConfigurationServer contenuta all’interno del namespace Microsoft.TeamFoundation.Client (nell’assembly Microsoft.TeamFoundation.Client.dll).

E’ possibile creare un’istanza della TFSConfigurationServer in due modalità:

  • Utilizzando il costruttore:
  1. Dim tfsInstance1 = New TfsConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"), New UICredentialsProvider())
  • Utilizzando la classe factory TFSConfigurationServerFactory:
  1. Dim tfsInstance1 = TfsConfigurationServerFactory.GetConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"), New UICredentialsProvider())

In entrambi i casi l’indirizzo http://server:8080/tfs deve essere un indirizzo valido per la connessione a TFS. Possiamo ottenere l’indirizzo sfruttando il Team Explorer. E’ sufficiente aprire le properties di una collection del Team Explorer per avere l’indirizzo da inserire nelle nostre classi:

image

Sia costruttore che factory mettono a disposizione overload per specificare le credenziali di accesso ma, in questo momento, non ce ne preoccupiamo e come provider di credenziali utilizziamo la classe UICredentialProvider che permette, se TfsConfigurationServer non trova delle credenziali in cache, di richiederle all’utente con un prompt.

Quello che ci interessa in questo post è mettere in evidenza la sostanziale differenza tra costruttore e factory e cioè il fatto che il costruttore permette di ottenere differenti istanze di conessione  (una per ogni New) mentre la factory crea una nuova istanza la prima volta che viene richiamato il metodo GetConfigurationServer e restituisce la stessa istanza le volte successive.

Per verificare questo non possimao utilizzare il metodo Equals delal classe Object perchè tale metodo e ridefinito nella classe TfsConnection da cui la TfsConfigurationServer deriva per confrontare due istanze della classe e definirle uguali quando hanno lo stesso Url. Allora scriviamo il seguente codice:

  1. Dim tfsInstance1 = New TfsConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"),
  2.                                               New UICredentialsProvider())
  3. Dim tfsInstance2 = New TfsConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"),
  4.                                               New UICredentialsProvider())
  5. tfsInstance1.Dispose()

A seguito della chiamata al metodo Dispose, se le istanze sono distinte, tfsInstance1 sarà “disposata” mentre la tfsInstance2 no.

Per verificare questo inseriamo dei QuickWatch nel nostro progetto in modo da mettere in evidenza i valori delle proprietà Disposed (che non sono visibili direttamente perchè Friend) e osserviamo che, dopo il Dispose si ha:

image

Facciamo la stessa cosa per le istanze generate dalla Factory:

  1. Dim tfsInstance1 = TfsConfigurationServerFactory.GetConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"),
  2.                                                                     New UICredentialsProvider())
  3. Dim tfsInstance2 = TfsConfigurationServerFactory.GetConfigurationServer(New Uri("http://server:8080/tfs"),
  4.                                                                     New UICredentialsProvider())
  5.  
  6. tfsInstance1.Dispose()

In questo caso, i QuickWatch ci segnalano:

image

Se questo non bastasse possiamo analizzare come viene implementato il metodo GetConfigeurationServer della TfsConfigurationServerFactory utilizzando Reflector:

image

La classe implementa una sorta di cache (si tratta di un Dictionary(Of Uri,TfsConfigurationServer) ) in cui viene ricercata un eventuale istanza già creata (punto 1) e, in caso in cui sia presente restituita. Se non esiste un’istanza per l’Uri passato come argomento, la factory utilizza il costruttore per istanziare una nuova TfsConfigurationServer e la memorizza nella propria cache (punto 2).

 

Commenti

Post popolari in questo blog

VB.NET : Aggregare stringhe con LINQ

Tip facile facile, ma a qualcuno potrebbe servire. Supponiamo di avere una lista di stringhe (magari come risultato di una query LINQ) e di voler ottenere una stringa con la concatenazione delle stesse: Dim list = CreateList() Dim concatStr = (From s In list _ Select s).Aggregate( Function (currentString, nextString) currentString + nextString) MessageBox.Show(concatStr) Il metodo CreateList non ci interessa, in questo momento, ma crea una lista di oggetti String. Protected Function CreateList() As IEnumerable( Of String ) Dim list As String () = {" stringa1 ", " stringa2 ", " stringa3 ", " stringa4 ", " stringa5 "} Return list.AsEnumerable() End Function Questo metodo potrebbe restituire una qualsiasi lista di oggetti di cui, nella select successiva recuperiamo solo stringhe. La stessa tecnica è utilizzabile per concatenare stringhe inserendovi un carattere separatore Dim list = CreateList() Dim

VB.NET: SplashScreen con effetto fade-in

In questo post vorrei proporvi un modo per realizzare una splash screen per le nostre applicazioni Windows Form che appare progressivamente con un effetto fade. Supponiamo di avere il nostro progetto VB.NET in una soluzione Visual Studio 2008 in cui abbiamo il sorgente della nostra applicazione Windows Form. Inseriamo una splash screen utilizzando il menù Progetto->Aggiungi Nuovo Elemento e selezionando il tipo di elemento “Schermata Iniziale” A questo punto Visual Studio creerà, automaticamente, la schermata iniziale che possiamo personalizzare graficamente come vogliamo. Per poter fare in modo che questa finestra appaia nel momento in cui avviamo l’applicazione, è necessario aprire le proprietà del progetto e impostare la maschera di avvio: In questo modo, all’avvio dell’applicazione, la schermata appare immediatamente e scompare un attimo prima della visualizzazione della finestra dell’applicazione. Possiamo far apparire la schermata iniziale con un ef

VB.NET: Convertire un file DOC in RTF e PDF con office interop

In questo post vorrei proporvi del codice per poter convertire un file .doc in un file .rtf oppure .pdf utilizzando le API di interoperabilità di Office. Creeremo una classe, DocConverter, che esporrà le due funzionalità sopra citate. Cominciamo con il prevedere un attributo privato della classe che rappresenterà l’applicazione Word che utilizzeremo per la conversione. Creeremo l’istanza dell’attributo privato all’interno del costruttore della classe: Public Sub New () If Not CreateWordApp() Then Throw New ApplicationException(" Assembly di interoperabilità con Office non trovato! ") End If End Sub Private _wordApp As Word.ApplicationClass Protected Function CreateWordApp() As Boolean Dim retval = True Try _wordApp = New Word.ApplicationClass() _wordApp.Visible = False Catch ex As System.Exception _wordApp = Nothing retval = False End Try Return retval End Function La conve