E’ un pò di tempo che non scrivo post e vorrei riprendere proponendovi qualche post relativo all’SDK del Microsoft Band recentemente rilasciato da Microsoft.
Per chi non conoscesse Microsoft Band, si tratta di uno smart watch, fornito di innumerevoli sensori (tra i quali giroscopio, accelerometro, GPS, cardio, sensore UV e così via) con la caratteristica, abbastanza rara tra gli smart watch in commercio, di essere compatibile con le tre piattaforme mobile più diffuse cioè iOS, Android e, ovviamente, Windows Phone. Maggiori info su Microsoft Band sono disponibili nel sito ufficiale Microsoft http://www.microsoft.com/Microsoft-Band
Come dicevo in apertura del post, recentemente Microsoft ha rilasciato l’SDK per poter sviluppare applicazioni che si integrano e sfruttano il Band come possibile estensione per fornire funzionalità accessorie.
Ad oggi sono stati rilasciati l’SDK per Windows Phone e per Android, mentre prossimamente verrà rilasciato quello per iOS. L’SDK è in preview il che significa che, pur essendo utilizzabile per realizzare applicazioni che possono finire nello store, le funzionalità esposte dalle API non sono omnicomprensive e, soprattutto, la struttura delle API potrebbe cambiare prima della versione definitiva.
In questi post mi occuperò della versione Windows Phone, ma maggiori informazioni sulla versione Android e sulla futura iOS sono disponibili all’indirizzo http://developer.microsoftband.com/
Di fatto, quello che possiamo fare con questa versione dell’SDK è:
Vedremo che l’architettura dell’SDK si basa molto sul concetto di interfaccia e, quindi, l’idea di poter usare un simulatore al posto del device fisico non è così campata in aria.
Nel prossimo post cominceremo a dare un’occhiata approfondita all’SDK realizzando la nostra prima applicazione "Hello Band!" che si connetterà al Band in pairing con il telefono e ne recupererà la versione software e hardware. Cercheremo anche di dare un’occhiata a come è strutturato l’SDK e quali sono le classi che entrano in gioco.
Rimanete collegati!!
Per chi non conoscesse Microsoft Band, si tratta di uno smart watch, fornito di innumerevoli sensori (tra i quali giroscopio, accelerometro, GPS, cardio, sensore UV e così via) con la caratteristica, abbastanza rara tra gli smart watch in commercio, di essere compatibile con le tre piattaforme mobile più diffuse cioè iOS, Android e, ovviamente, Windows Phone. Maggiori info su Microsoft Band sono disponibili nel sito ufficiale Microsoft http://www.microsoft.com/Microsoft-Band
Come dicevo in apertura del post, recentemente Microsoft ha rilasciato l’SDK per poter sviluppare applicazioni che si integrano e sfruttano il Band come possibile estensione per fornire funzionalità accessorie.
Ad oggi sono stati rilasciati l’SDK per Windows Phone e per Android, mentre prossimamente verrà rilasciato quello per iOS. L’SDK è in preview il che significa che, pur essendo utilizzabile per realizzare applicazioni che possono finire nello store, le funzionalità esposte dalle API non sono omnicomprensive e, soprattutto, la struttura delle API potrebbe cambiare prima della versione definitiva.
In questi post mi occuperò della versione Windows Phone, ma maggiori informazioni sulla versione Android e sulla futura iOS sono disponibili all’indirizzo http://developer.microsoftband.com/
La pagina developers del Microsoft Band SDK Preview |
- Ricevere (o leggere) informazioni da alcuni sensori contenuti nel device;
- Inviare notifiche e creare tile sul device;
- Personalizzare il tema del device.
Cosa serve per iniziare
Se vogliamo cominciare a sviluppare applicazioni per il nostro Windows Phone che fanno uso del Microsoft Band ci occorre:- Visual Studio 2013;
- Windows Phone 8.1 SDK;
- Un band.
Vedremo che l’architettura dell’SDK si basa molto sul concetto di interfaccia e, quindi, l’idea di poter usare un simulatore al posto del device fisico non è così campata in aria.
Nel prossimo post cominceremo a dare un’occhiata approfondita all’SDK realizzando la nostra prima applicazione "Hello Band!" che si connetterà al Band in pairing con il telefono e ne recupererà la versione software e hardware. Cercheremo anche di dare un’occhiata a come è strutturato l’SDK e quali sono le classi che entrano in gioco.
Rimanete collegati!!
Commenti